Ocarine, liutai e restauratori di strumenti musicali
Se Budrio è nota per la produzione dell’ocarina, un semplice strumento a fiato in terracotta a cui la città ha dedicato anche un monumento, nella città di Bologna, recentemente nominata dall’ Unesco “Città della Musica”, è invece di antica tradizione il lavoro nelle botteghe artigiane dei liutai.
Nelle loro mani sapienti si materializzano violini, chitarre e liuti, tutti costruiti a mano. Moltissimi strumenti musicali, come i pianoforti, vengono qui curati, restaurati e rigenerati artigianalmente.
L’arte della liuteria è stata coltivata con continuità fino ai nostri giorni attraverso il passaggio di conoscenze da maestro ad allievo. E nell'opera dei liutai bolognesi sono ancora vivi gli insegnamenti del maestro Otello Bignami.
Modena occupa invece una posizione preminente in regione per il numero di imprese impegnate nella produzione, riparazione e restauro di strumenti musicali. Generalmente si tratta di attività portate avanti dal solo titolare in modo artigianale.
In città sono presenti imprese artigiane che si occupano di strumenti a fiato, pianoforti e organi a canne. E’ da ricordare infine il prezioso lavoro dei liutai che si dedicano alla costruzione e al restauro di chitarre e mandolini, sia antichi che moderni.