Le sale del modernissimo museo diventano un vero e proprio atlante dell’abbigliamento con riallestimenti nel corso dell’anno.
Grazie all’abbigliamento e agli ornamenti è facile intuire, in qualsiasi popolo, l’appartenenza a una tribù, uno stato sociale, un’etnia.
L’abbigliamento è una vera e propria forma di comunicazione codificata e facilmente interpretabile a livello sociale.
E al Museo d’Arte Cinese di Parma sarà possibile leggere tante storie con il ricco repertorio proveniente da Cina, Indonesia, Giappone, Sudan, Burkina Faso, Bangladesh, Camerun e Repubblica Democratica del Congo. Sorprendente, inoltre, l’angolo dedicato alle popolazioni amazzoniche: non mancherà nulla del corredo decorativo del popolo Kayapò, in un meraviglioso profluvio di piume e tessuti vegetali.